Raggiungiamo davvero i nostri obiettivi, non quando evitiamo le difficoltà, ma quando impariamo ad affrontarle senza scorciatoie.
LA RESILIENZA
Tutti noi abbiamo sperimentato, nel corso della nostra vita, un avvenimento più o meno triste (un problema di cuore, la perdita del lavoro o di una persona cara) che ci ha portato a reagire in maniera più o meno positiva, in base al nostro modo di essere e di fare. Ci sono persone, infatti, che riescono a parare i colpi senza sforzi e chi invece ne esce completamente a pezzi.
La capacità di resistere e superare i momenti più bui e difficili della vita viene chiamata resilienza, termine preso in prestito dalla scienza dei materiali che indica la proprietà degli oggetti di conservare la loro struttura dopo essere stati colpiti o schiacciati.
Le persone più risilienti mantengono la loro natura emotiva anche dopo un evento spiacevole grazie ad una capacità che gli psicologi chiamano hardness, cioè una predisposizione innata all’ottimismo.
LO SPORT AUMENTA LA RESILIENZA
Lo sport è un farmaco senza effetti collaterali in grado di preservare un elevato livello di qualità di vita. Oltre a prevenire le malattie, dedicarsi a uno sport significa anche promuovere relazioni interpersonali, confronto e scambio, stimolando socializzazione e cooperazione.
Più importante di questo però, è che lo sport migliora la consapevolezza di sé e l’autostima, innalzando la fiducia in sè stessi e nei propri mezzi, aumentando, in maniera esponenziale, la capacità di gestire, a livello psicologico, gli imprevisti della vita.
MAI FERMARSI. MAI ARRENDERSI
Arrendersi non sempre è questione di vita o di morte, ma ogni volta che lo facciamo, neghiamo a noi stessi la possibilità di scorgere il traguardo. Arrendersi ad una difficoltà, senza provare a superare le nostre ansie e le nostre paure, non ci permette di andare oltre, di evolvere in delle persone più “grandi” e più “mature”, di diventare delle persone migliori. A volte è dura, terribilmente dura, e gettare la spugna sembra essere l’unica opzione ragionevole, ma è proprio in quei momenti che dovremmo ricordarci che la vita è una e va vissuta fino in fondo, senza rimorsi ne rimpianti.
IL FITNESS COME LA VITA
Nello stesso modo, anche durante un allenamento in palestra, ogni volta che ci arrendiamo, neghiamo a noi stessi la possibilità di migliorare non solo la nostra estetica ma soprattutto la nostra salute. Arrendersi alla prima difficoltà, senza provare a superare, anche di poco, i propri limiti, non ci permette di migliorare la nostra performance, diventando più belli e più bravi. So che è molto dura e molto faticoso e che a volte la fatica è talmente tanta da non riuscire a vedere altra soluzione che fermarsi e riposare, ma è proprio in quei momenti che, come ti dico sempre, devi ripetere a te stesso “ce la devo fare”, “non devo mollare”.
In fondo la vita è più dura di uno squat… Se riusciamo a sopravvivere alla prima, possiamo tranquillamente farlo anche al secondo.
