La più grande rivoluzione che tu possa fare; la più difficile delle imprese che tu possa affrontare, eppure l’unica che abbia davvero senso, è cambiare te stesso. Inizia da qui.
Molto spesso mi sento dire la frase “non ho tempo” eppure la macchina biologica che ci permette di vivere e di fare tutto ciò che vogliamo, dovrebbe essere la cosa più importante di tutte. Quella da mettere in cima alla lista delle cose da tenere con cura e migliorare. Si è così occupati a “sopravvivere” che l’idea di trovare un po’ di tempo per se stessi, per il proprio corpo e la propria mente sembra qualcosa di assurdo, addirittura inutile.
E pure non conosco nessuno che non vorrebbe essere più in forma nel corpo e più felice nella mente. Anzi, paradossalmente tutti sanno cosa devono fare per raggiungere i due obiettivi appena citati ma… Non le fanno. Ti ci ritrovi anche tu in questa situazione? Se la risposta è si, devi assolutamente fare ciò che ho fatto anche io.
Facevo già tanta attività motoria, ma per me era essenzialmente un lavoro e volevo trovare un po’ di tempo da dedicarmi in assoluta tranquillità. Inoltre non mi ero mai cimentato nello sviluppo personale e nella meditazione così ho preso in considerazione diverse opzioni. Ho scartato subito il pomeriggio (ho spesso parecchi appuntamenti) e la sera (ci arrivo troppo stanco) così ho valutato l’idea di trovare un po’ di tempo al mattino. Non sono mai stato una persona che ama svegliarsi alle 11, ma di certo non posso dire di essere uno che amava l’alba. Però, più ci riflettevo e più la cosa prendeva una sua forma e un suo senso.
Di mattino presto si è decisamente più energici e le cose ci riescono molto meglio. In un libro avevo letto che “la prima ora è il timone della giornata. Se durante la prima ora mi sveglio pigro e disordinato, la giornata che segue tende a risultare abbastanza pigra e confusa. Ma se mi impegno a rendere quella prima ora produttiva in maniera ottimale, anche il resto della giornata segue la stessa tendenza”.
Ti assicuro che non c’è un momento migliore per farlo. Di mattina si è decisamente più produttivi, non possiamo mentire a noi stessi dicendoci “sono stanco” o “non ho tempo”, e soprattuto si inizia la giornata molto più carichi e ricchi di energia. Come dice il mio mentore Marco Martone: “Se vuoi che la tua vita sia differente devi innanzitutto desiderare di fare qualcosa di diverso”. E Marco ha sempre ragione.
Bastano esattamente 30 minuti. 5 minuti per ognuna delle 6 attività che ho scelto di fare. In ordine: respirazione, affermazioni, visualizzazioni, risveglio muscolare, scrittura di un diario e lettura. Ho scelto le cose che ho ritenuto avrebbero avuto un impatto immediato e tangibile sulla mia vita e devo dirti che lo hanno avuto per davvero. E’ stato facile svegliarsi un po’ prima. L’idea che queste cose avrebbero, giorno per giorno, cambiato un po’ il mio modo di vedere la mia vita e, di conseguenza, la mia stessa vita, mi ha dato l’energia necessaria per poter puntare la sveglia all’alba.
Se oggi posso dire di essere una persona diversa, molto più sorridente e, soprattutto, molto più produttiva, lo devo a questo cambio di passo. E forse, ancora più importante di ciò che ho scelto di fare e il modo in cui lo faccio: con piccole progressioni e con tanta costanza. A Napoli si dice: “dicette o pappice vicino a’ noce, ramm’ o tiemp’ ca te spertose”. Traduco per gli alto-atesini: “disse il verme alla noce dammi tempo che ti perforo”.

Una opinione su "Smetti di sopravvivere e inizia a vivere!"